MUSEO DIOCESANO TRIDENTINO

TRENTO

 

 

La storia antica del Trentino è la storia della sua Chiesa: questa terra è stata per secoli un fiorente Principato Vescovile, saggiamente compreso nel suo ruolo di intermediario fra il nord tedesco e il sud italiano. Il luogo dove questa storia antica è preziosa e ancora viva è il Museo Diocesano tridentino in Piazza Duomo a Trento. Venne fondato nel 1903 per salvaguardare il patrimonio artistico della diocesi e con l'intento di farne strumento didattico per la scuola d'arte e di archeologia cristiana del seminario teologico. Ma solo nel 1963, in occasione del IV centenario del Concilio di Trento, potè avere una sede stabile accanto alla Cattedrale di S. Vigilio, nel Palazzo Pretorio, prima e antica residenza dei Principi Vescovi. Quello che visitiamo oggi è un museo moderno e funzionale: infatti nel 1991 monsignor Iginio Rogger promosse una nuova, radicale ristrutturazione del palazzo. Oggi il percorso si snoda attraverso cinque sezioni: la pittura dal IV al XIX secolo, la scultura lignea dal XV al XVI, gli arazzi fiamminghi del XVI secolo, i paramenti sacri dal XV al XIX secolo, l'oreficeria dal XIII al XIX secolo e le sale a tema.

 

 

L'accesso al Museo Diocesano avviene da Piazza del Duomo, proponendoci subito la vista della Porta Veronensis, l'antico ingresso della città romana. Si tratta del ritrovamento più spettacolare della Tridentum che sta sotto la città: qui passava la via che conduce a sud, verso Roma. E all'interno della cinta muraria era racchiusa l'urbe di allora.

 

(musica midi su tema di Albinoni)